BERGAMO SECOND STAGE

Domani e domenica i migliori interpreti dello skiroll internazionale nei paesi dell'Unione dei Comuni della Presolana per un evento a dir poco mondiale. E c'è spazio anche per gli amatori

Bergamo 30 giugno 2006 Dopo l'avvio del calendario internazionale dello skiroll con le gare a Oroslavje (Croazia) di settimana scorsa, domani tocca a Bergamo ospitare la Coppa del Mondo. Il comitato organizzatore gestito da Promoeventi Sport ha approntato ogni cosa per accogliere le cento persone accreditate, tra atleti e tecnici accompagnatori, che animeranno il weekend ai piedi della Presolana. Generosa la rappresentanza delle nazioni, che oltre al tricolore italiano vedono sventolare le bandiere di Russia, Germania, Francia, Svezia, Olanda e Turchia.

Il programma di gare prevede domani mattina l'apertura con la prova in salita di 8,100 chilometri: partenza in linea da Dorga e arrivo ai 1.490 metri di quota del Monte Pora. Il dislivello del percorso è di 520 metri con tratti che superano il 10% di pendenza e si dovrà percorrere in tecnica classica. Nel pomeriggio gli atleti si sposteranno a Rovetta per la spettacolare prova sprint di 200 metri circa che avrà il traguardo nel comune di Fino del Monte: la formula di gara prevede il tabellone stile tennistico e scontri con eliminazione diretta in caso di sconfitta. La terza e ultima gara che assegnerà punti nel ranking mondiale e' fissata per domenica mattina con la prova in linea lungo i 6.4 chilometri che separano Cerete Basso da Onore: poco più di 200 metri il dislivello di gara che verranno percorsi in tecnica libera.

Partiranno con il pettorale giallo di leader provvisorio Alfio Di Gregorio tra gli uomini (126 punti), mentre tra le donne il numero 1 dovrà essere condiviso dalle azzurre Mateja Bogatec e Viviana Druidi, che in Croazia hanno fatto entrambe un primo e un settimo posto, per un totale di 136 punti. Ancora un italiano nella categoria Junior con il predominio dei fratelli Pizzuto: Glaudo in testa con 160 punti seguito da Folco con 145. Unica leadership non azzurra è tra le junior donne dove la Germania occupa le prime posizioni e con Julia Kockritz la testa della graduatoria (180 punti).

Sullo stesso percorso di domenica si disputerà anche il prima edizione del Presolana Skiroll Day, gara amatoriale aperta a tutti, master e dame, purché in possesso di tessera FISI o FIHP, ovvero delle due federazioni che gestiscono lo skiroll (la prima sul fronte internazionale in quanto il rollerski è sport in seno alla FIS mentre la seconda lo gestisce in Italia). Al via della gara amatoriale anche Fabio Maj, uno che gli skiroll li ha usati in allenamento per conquistare il palcoscenico mondiale dello sci di fondo.

Soddisfazione e tanto lavoro per il gruppo di lavoro di Promoeventi Sport guidato da Giovanni Bettineschi: Questo è il nostro terzo intervento nel 2006, dopo la Carving Cup di febbraio e gli europei di winter triathlon a marzo, ora passiamo alla Coppa del Mondo di skiroll in vista dei mondiali di specialità del prossimo anno.

Infatti la FIS ha confermato l'assegnazione della rassegna iridata a Bergamo che la realizzerà a cavallo tra agosto e settembre del 2007. E' un grosso impegno organizzativo ha sottolineato Bettineschi ma che trova soddisfazioni oltre che nelle qualità tecniche di veri campioni anche nella ricaduta mediatica dell'evento. Infatti ricchi e abbondanti servizi televisivi sono previsti sulle principali emittenti nazionali (per esempio Rai Sport Sat, La7 Sport e Sky Sport) per una disciplina che deve ancora riscuotere un grande successo di praticanti, ma che vanta un alto tasso di spettacolarità.

Infine è doveroso un ringraziamento a tutti gli enti pubblici e alle aziende private che hanno creduto in noi conclude Bettineschi a partire dall'Unione dei Comuni della Presolana e dalla Provincia di Bergamo con la Regione Lombardia, fino ai privati, tra i quali Elvas, Acerbis, Sport Specialist, Agripromo, stazione sciistica Monte Pora.

Un ultimo grazie deve essere indirizzato ai numerosi volontari (oltre 70) di vari sodalizi sportivi della zona (Sci Club Colere e Sci Club Rovetta) e non (Sci Club Lissone) senza i quali nulla sarebbe possibile.